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Sono finalmente stati commercializzati [momento patetico di autoincensamento minimalista] dopo che li assaggiai in anteprima e ne parlai sul blog più di un anno e mezzo fa [/momento patetico di autoincensamento minimalista] i Ferrero Rocher fondenti.
Li hanno chiamati Ferrero Rondnoir.
Dopo un evento di questo genere tutto è possibile: perfino che il centrosinistra vinca le elezioni.
Mi correggo. la mia nuova mail è speck@email.it
Si trovano in commercio anche non nella confezione Ferrero Collection? io li ho trovati solo in quella confezione! grazie per le risposte alla mia mail dbaldazi@email.it
certo, è una svolta storica…
per la prima volta la Ferrero sviluppa un prodotto che non utilizza come base IL PRODOTTO per eccellenza , l’antidepressivo a base di cioccolato e nocciole che l’ha resa famosa nel mondo e che ha colmato la carenza di affetto di generazioni e generazioni di persone (Nanni Moretti compreso…), che, detto inter nos, rinconcilia con la vita meglio che un regolatore dell’equilibrio serotoninico…
sarebbe interessante capire quale oscuro progetto c’è dietro questa svolta.
perchè non può che essere un progetto oscuro e destabilizzante.
del tipo che alla fine perdiamo le elezioni…
PS a proposito di elezioni, da baracchino del toro e di sinistra (ovvero il prototipo dello sfigato) preferirei non se ne parlasse troppo… e soprattutto che pensieri del tipo “Dopo un evento di questo genere tutto è possibile: perfino che il centrosinistra vinca le elezioni.” spariscano da qualunque scritto, discorso, pensiero, semplice aggregazione biochimica fra neuroni di chiunque abbia a cuore le sorti di questo paese.
OCCHEI???
almeno fino al 10 aprile.
PPS intanto mi sto toccando…
Axell: mi pare tu ricorra spesso a questo gesto scaramantico, tipo quando il Toro doveve spareggiare per risalire in A 😀
Comunque qui si tace sul fatto che fui IO, la premurosa mogliera con gli agganci giusti, a portare a casa i rocher fondenti, che allora erano in versione beta 🙂
Dove? Dove? Dove?
mi sto toccando le palle da mezz’ora per la tua ultima frase, smettila…