Gli ultimi eventi di Francia mi hanno fatto venire in mente un vecchio detto: “Per ogni povero che impallidisce di fame c’è un ricco che impallidisce di paura”.

Gianni Boncompagni – Il Foglio

Ultimamente mi sto accorgendo sempre più che la strategia della destra – ormai disperatissima – è quella di metterci paura. Già ho paventato il fatto che prima o poi a qualche bella testa berlusconiana possa venire in mente di far scoppiare qualche bomba da attribuire agli islamici.

Ma tutto torna. Pensiamoci:

  • In Francia scoppia – per motivi sociali, mica di ordine pubblico! – la rivolta nelle banlieues e Pisanu ci dice che prima o poi capiterà anche qui (hint: quando governeremo noi o poco prima delle elezioni, tanto a scaldare il clima bastano due poliziotti prepotenti) e che "ci sarà da piangere"
  • Berlusoni ci regala l’illuminante scenetta di lui minacciato allo stadio da torme di kamikaze così messi bene e irriconoscibili (e astuti) da permettersi un biglietto in tribuna d’onore.
  • Berlusconi ci ri-illumina oggi con una bella passeggiata alla fiera della motocicletta (o una grandeur simile alla Fiera di Milano): i suoi gorilla malmenano un fotografo e si lamenta della "tensione" che devono sopportare i poveri "padri di famiglia" che gli fanno da guardiaspalline, costretti ad essere nel mirino dei terroristi come lui.
  • Già che ci sono usano la storia dell’influenza aviaria – che nel resto dell’Europa se va bene riempie dei trafiletti minimi sui giornali, tra il sudoku e le vignette di Dilbert – come generatrice d’ansia globale. E l’ansia è amica della destra. Mamma preoccupata=mamma democristiana. E’ un classico della politica italiana.
  • Ma essendo furbi al panico-aviaria oppongono lo Storace-rassicurante. Fateci caso quando guardate i TG. Le notizie sono sempre: "Aviaria: trovato uno struzzo con l’orticaria vicino a Brisbane! Ma Storace (manco più Ministro Storace) ha assicurato che…". Ti mettono paura e ti rassicurano al tempo stesso in prima persona.
    Una scena che ricorda "Il Monello", col bambino che rompe i vetri e il vetraio-Chaplin che passa e ripara a pagamento.
    Con la differenza che farsi rassicurare da Storace è come farsi dare corsi di sobrietà da Vinicio Capossela.
  • Ci hanno anche provato concretizzando una leggenda metropolitana, quella per cui gli zingari rubano i bambini. Fortunatamente la signora (misteriosamente a Firenze in un giorno feriale in pieno ottobre) che ha lanciato l’allarme e che aveva una faccia da Forza Italia grossa come una casa è stata smentita dai passanti lì intorno e addirittura da un verbale dei Vigili Urbani, ma intanto era già partita a reti unificate (con collegamenti da Cucuzza, dalla Venier, a UnoMattina, ecc.) la macchina genera-ansia, con gli zingari che rubano ‘e criature, ricordi di Angela Celentano e quell’altra di Mazara del Vallo di cui mi sfugge il nome.
    Altre paure per le mamme ansiose. Altra aria di destra.

Prossimi appuntamenti ansiosi? A naso direi:

– i cinesi (prima o poi qualcosa si inventeranno)

– i centri sociali (nei secoli fedeli) e – come sempre inafferrabili – gli "anarco insurrezionalisti" bruciatori di gazebi

– i pedofili (altro classico della destra, che ci marcia sulla falsa equivalenza tra pedofilia e omosessualità)

10 comments

  1. orca, nella notte devono avermi boicottato la tastiera! 🙂 perdonate i vari refusi.

  2. denise pipitone, la bambina che sembrava fosse stata rapita dagli zingari. e perchè allora non vogliamo aggiungere: attentati seri di londra (nessun colpevole trovato)-attentati farlocchi del 20/21 luglio o giù di lì (uno dei colpevoli viene trovato e pizzicato grazie a una mossa strategica della nostra forza dell’ordine – a romadal cugino, aveva usato il cellulare, questo genio)… come a dire, sempre: abbiate tanta paura xkè la minaccia è reale. ma ci siamo qua noi a proteggervi. e alora sì che sono terrorizzata.

  3. E la banda del taglierino nel Lombardo-veneto? E Unabomber? E gli avvelenatori di bottiglie? E i calpestatori di aiuole nel Torinese?

  4. la sars era in cina, non in giappone!! l’italia ha avuto più casi di sars del giappone. ecco 🙂

  5. Non l’ho persa! Rido ancora adesso. Ma l’ho letta su Il Giornale (ovviamente gratis e online, che va bene leggere cosa dice il nemico, ma almeno farlo gratis…) 🙂

  6. Ti sei perso l’intervista al senatore Guzzanti sul Corriere in cui affermava che per il suo lavoro alla commissione Mitrokhin è sotto minaccia di morte da parte della Russia.

  7. ma infatti io all’influenza aviaria ci credo poco… chissà perchè tutte queste cose vengono dall’estremo oriente…
    come la sars, chi se la ricorda? cha sia bastato far andare in giro i giapponesi con la mascherina o fargli lavare le mani per debellarla?
    bah…
    terrorismo psicologico
    e anche controllo del mercato della carne (non a caso la carne con l’osso è stata liberalizzata la settimana prima che si parlasse dell’aviaria…)

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