Capita a volte che copiare sia il motore immobile dell’arte.

Non che sia un problema: in un’epoca di pirateria perdurante, l’originalità non è più un requisito.
Mi pare fu Picasso a dire che il peccato è giusto solo copiare se stessi.

In ogni caso qui hanno tutti copiato Serge Gainsbourg. Copiato tanto.

Qui c’è l’originale di Melody appunto di Serge Gainsbourg.

Qui c’è Don’t Die Just Yet di David Holmes.

E qui Paper Tiger di Beck.

Il bello è che le copie sono belle tanto quanto l’originale.
Dichiaro ufficialmente Melody di Gainsbourg il primo brano Open Source della storia della musica. Tanto il vecchio porcone non si sarebbe minimamente preoccupato di quisquilie come il copyright.

24 comments

  1. Sì, in effetti per chi produce cose degne di un diritto d’autore i contratti-capestro delle piattaforme di blogging sono una cosa da studiarsi per bene.
    Nel mio caso, visto che non faccio arte ma fresconerie, era un problema secondario, ma può davvero essere primario per altri.

  2. Splinder e’ ottimo per ottenere visibilita’ iniziale… Come ha fatto per esempio Eriadan, che pero’ se ne e’ anche andato perche’ c’erano dei limiti contrattuali: infatti ogni cosa “Pubblicata” sul blog poteva essere diffusa da splinder anche senza l’autorizzazione dell’autore.
    Non e’ proprio chiara questa cosa e non e’ proprio bella…

  3. personalmente ho cambiato piattaforma per un po’ di motivi. Il primo è che con WordPress sono possiedo e gestisco direttamente le cose del blog e quindi non uso servizi di terzi.
    Poi ci sono limiti propri di Splinder. Primo fra tutti il fatto che in pratica non ha i feed RSS (cioè li ha delle prime 2 righe di ogni post…), poi non si “parla” con Technorati (e quindi di fatto non ha i tag se non internamente), con Flickr, ecc. e in generale non gestisce l’XMLRPC, non “pinga” gli aggregatori, ecc. Insomma, non sta al passo con le naturali evoluzioni del mondo dei blog.
    In più su Splinder il template era difficile da modificare e non garantiva risultati certi su tutti i browser. Aggiungi a questo una buona propensione da parte di Splinder al non-funzionamento e viene fuori il perché mi sono spostato.
    Detto questo, come ho già scritto sul vecchio blog, penso che Splinder vada benissimo come piattaforma su cui iniziare e su cui fare un po’ di pratica. Però o si svegliano e iniziano a fornire servizi fondamentali come i feed e i tag (che quando nacque Splinder erano inutili, visto che i blog erano poche centinaia, ma ora sono essenziali per orientarsi nella messe di informazioni), o diventano inutili.

  4. No. Ora voglio una spiegazione.
    Ho notato che moltissimi blogger cambiano dominio/indirizzo (quello che è..).
    Ma perchè lo fate? Si può sapere? Ci guadagnate dei soldi? Vi sfiziate?! No davvero voglio sapere!!
    Voglio una risposta bella e veritiera, come sono stato abituato leggendo questo blog (che adoro, by the way ^^).
    Ciao!

  5. Renzo: felice che il peggio sia passato!
    Ora inizia il groove.

  6. fio: e io ti linko! (anche perché sta cosa dei post-it è uno dei miei highlights del 2005)

  7. ehi, scusa, io ci arrivo in ritardo ma ci arrivo. nice and cozy. memorizzo il feed nuovo 🙂

  8. elisa, i brani si sentono eccome!
    Mi sa che è il caso di cambiare il tuo vecchio pc

  9. il vecchio porcone, ti ricordo, bruciò una banconota da 500 franchi! l’originale comunque è insuperabile.
    (ho aggiornato il link, ma scopro che il mio l’hai sbagliato! correggi! 🙂 )

  10. Gomma: ma davvero non ti ho linkato? Cazzo, è vero. Sono ufficialmente sciroccato. Ero convinto di averti linkato fin dal giorno 1 del vecchio blog su Splinder. Non è nemmeno più l’età: sono ufficialmente bacato 🙂

  11. Beh questa casa mi piace
    Ancora qualche mobile
    Periodo negativo alle spalle Suz
    Ma veramente negativo
    Siamo pronti, adesso, finalmente, per affrontarne un altro

    Ti bacio avvinghiandomi al tuo petto villoso

  12. …fra l’altro lo utilizzò anche U.N.K.L.E. in un remix di “Karmacoma” dei Massive Attack…

  13. Che io sappia no, ma devo confessare che a me piace l’idea che si vedano, così magari qualcuno clicca e va su Technorati a cercare qualche altro post a tema.

  14. ma ‘sta idea dei tag è carina anche se un po’ antiestetica… 🙂 non c’è modo di nasconderli e farli vedere solo al crawler di technorati?

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