Ma cazzo, è morto James Brown, l’uomo che ha fatto vedere la luce (del Soul) a molti, non solo ai Blues Brothers! 🙁 🙁 🙁 🙁
E adesso fanculo alle carole natalizie e ad altre melensità da bianchi: Natale soul & funk e un po’ di lacrime che inzuppano il panettone.
Gli unici a tirare un sospiro di sollievo saranno gli ermellini.
Ma commento e non si vede…strano…
Semplicemente grande james,,,gran perdita,,
http://mybeautifulife.wordpress.com/2006/12/27/godfather-of-soul/
se tutti i preti fossero stati come James Brown in The Blues Brothers e tutte le messe come quella che si vede nel film, sarei bigotto! 🙂 Tutti i giorni in chiesa!!!
vabbè, un pò estremista, no? Pure Brown avrebbe festeggiato la nascita di Gesù bambino..:-)
OT> da Repubblica di oggi, nuovo albergo di Dubai:
“La torre residenziale iPod dovrebbe contenere più di 200 unità abitative e sarebbe stata disegnata dagli architetti della James Law Cybertecture International, in Hong Kong. La costruzione darà l’impressione di risiedere su un dock, e sarà inclinata di 6 gradi, proprio come un iPod vero. Al momento non ci sono schizzi preliminari, ma si parla di una realizzazione programmata per il 2009 a Dubai”
Come si cotonava lui nessuno eh?
I feel down…
Se ne è andato un pezzo di storia del Soul e la tristezza è tanta… ci ha lasciato con l’amaro in bocca ed il panettone che stava andando di traverso quando ho sentito la notizia alla TV
James Brown’s hair (which one reporter called “impervious to conventional weaponry”) was his trademark from an early age and remained a priority even after a drug-fueled high-speed chase landed the Godfather of Soul in a state penitentiary. “Ain’t nothing changed for me but the address,” he declared. He wasn’t kidding. Brown had his hair done every Saturday in the warden’s office – and slept the following night in curlers!