E’ risaputo che la cucina italiana all’estero non è il massimo, ma non credevo che avesse effetti collaterali di questo genere.
(la foto è stata presa a Gythio, nella parte settentrionale del Mani, cioè il dito più lungo del Peloponneso, cioè in Grecia)
forse la “crepa” è la versione italiana. O no?
ma la crepes è francese!!!!
Muscat, Oman: dopo quasi un mese di permanenza in hotel, la cameriera mi fa: “Abbiamo un nuovo cuoco che ha studiato in Italia, vuoi provare qualcosa?”
Scelgo una cosa semplice, tortellini alla panna.
Dopo 5 minuti mi arriva un piatto di tortellini fritti in aglio e cipolla coperti di una salsa bianca…
Molto meglio gli spaghetti primavera: tajarin soffritti in aglio e cipolla, con un mix di verdure indonesiane (i cuochi in Oman sono quasi tutti indonesiani, gli operai pachistani, i tecnici indiani. Le cameriere sono bulgare o indiane).